1. La presente legge ha come finalità:
a) la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento luminoso derivante dall'uso degli impianti di illuminazione esterna e il miglioramento dell'ambiente, della qualità della vita e delle condizioni di fruizione dei centri urbani, dei beni ambientali, culturali e architettonici, nonché la salvaguardia dei bioritmi naturali delle piante e degli animali dagli effetti dell'inquinamento luminoso;
b) la tutela dall'inquinamento luminoso dei siti degli osservatori astronomici e astrofisici, professionali e non professionali, e delle zone circostanti;
c) la tutela dall'inquinamento luminoso delle aree naturali protette su tutto il territorio nazionale;
d) l'uniformazione dei criteri di progettazione degli impianti di illuminazione allo scopo di migliorare la qualità dell'illuminazione e di tutelare la sicurezza della circolazione stradale e delle aree a prevalente traffico pedonale;
e) il risparmio energetico e la riduzione dei consumi elettrici derivanti dall'uso degli impianti di illuminazione pubblici e privati, il miglioramento dell'efficienza globale degli impianti e l'ottimizzazione dei costi di esercizio e di manutenzione;
f) la promozione della ricerca e della diffusione di tecnologie innovative nel settore dei sistemi di illuminazione finalizzate alla riduzione dell'inquinamento luminoso
g) la preservazione della possibilità per la popolazione di godere del cielo stellato, patrimonio culturale primario;
h) la diffusione al pubblico delle tematiche relative all'inquinamento e al risparmio energetico.